L’età dello smarrimento di Christopher Bollas (2018)
Una riflessione acuta sui cambiamenti e la loro velocizzazione in un’epoca dove la formazione digitale ha soppiantato completamento quella analogica, sia a livello culturale che di circuitazioni neuroni.
Bollas, andando controcorrente, propone la psicoanalisi come risorsa fondamentale per controbattere la strada dell’aggressività e dell’odio.